Durante un incontro questo martedì con il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, Shtayyed ha chiesto allistituto di intercedere presso Tel Aviv per migliorare le condizioni di assistenza sanitaria dei prigionieri palestinesi, ha precisato lagenzia di stampa ufficiale Wafa. Secondo il Centro Palestinese per gli Studi sui Prigionieri, dei 700 detenuti con problemi di salute nelle carceri israeliane circa 200 soffrono di malattie croniche ed altri 23 di cancro o tumori.
Ghebreyesus e Shtayyed hanno anche discusso del rafforzamento della cooperazione tra le due parti e del miglioramento del settore Salute palestinese, compresa la mobilitazione di fondi internazionali per gli ospedali della Striscia di Gaza e della Cisgiordania.
Poco dopo, il capo del governo ha ricevuto anche una delegazione parlamentare norvegese di 15 membri in questa città, presieduta dalla presidente della Commissione Relazioni Estere della legislatura, Ine Eriksen Soreide.
Le azioni israeliane sono pericolose e distruttive, quindi è necessario che le loro autorità siano ritenute responsabili per porre fine alloccupazione e stabilire uno stato palestinese, ha sottolineato durante il dialogo.
Shtayyeh ha denunciato le politiche espansionistiche di Tel Aviv, nonché gli arresti e gli omicidi quotidiani di palestinesi, il furto di terre e le quotidiane incursioni dei coloni con l’appoggio dell’Esercito.
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