Secondo una dichiarazione del ministero dell’Interno, il veicolo si è ribaltato nei pressi del ponte al-Zara sulla strada tra le città di Tartous e Homs, a circa 200 chilometri a nord di questa capitale, ed ha causato la morte dell’autista, mentre il suo compagno è stato gravemente ferito.
Dopo aver ispezionato il luogo dell’incidente, una pattuglia della polizia stradale ha scoperto che il camion era carico di due tonnellate di hashish e più di tre milioni di compresse di anfetamina contenenti caffeina o captagon.
Ha chiarito che continuano le indagini per raggiungere le persone coinvolte in questo traffico di droga.
Le autorità siriane hanno negato le accuse di alcuni governi occidentali secondo cui questa nazione araba sostiene il traffico di droga ed hanno attribuito la confisca di grandi quantità di droga alla posizione geografica della Siria, che ne ha fatto un paese di transito tra le nazioni produttrici e consumatrici.
Hanno inoltre assicurato che l’aumento dei consumi è dovuto alle complesse condizioni politiche e di sicurezza ed all’uso della droga come uno degli strumenti del terrorismo, con l’obiettivo di distruggere i pilastri della stabilità e seminare il caos nel paese.
Ig/fm