“Tutto il Sud America vuole che in Brasile possa vincere per vedere se possiamo coordinare ancora una volta un’istituzione multilaterale come Unasur e provare a discutere di progetti di sviluppo”, ha detto Lula alla stampa a Rio de Janeiro, accompagnato da politici alleati come Marcelo Freixo, candidato a governatore, e André Ceciliano, candidato a senatore.
Il candidato alla presidenza del Partito dei Lavoratori ha spiegato che “non si può avere un presidente in Brasile (alludendo a Jair Bolsonaro) che prende in giro Argentina tutti i giorni”. Argentina, ha sottolineato, “è il nostro principale partner commerciale. Che stupidità del governo! Quindi avremo difficoltà a recuperare molte cose che sono state smantellate”, ha criticato.
Lula ha definito ridicolo che un leader brasiliano provochi Argentina, aggiungendo che, se eletto, cercherà di incontrare accordi con i leader della regione.
Bolsonaro, candidato del Partito Liberale che vuole essere rieletto, critica spesso il presidente argentino Alberto Fernández, alleato politico di Lula.
Durante le elezioni nel paese vicino, l’ex militare ha difeso la rielezione di Mauricio Macri, che è stato sconfitto da Fernández.
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