Gli attacchi effettuati con missili, mortai, carri armati e artiglieria pesante hanno preso di mira le città situate nei comuni di Ain Issa e Tal Abyad, e su entrambi i lati dell’autostrada internazionale M4, nelle aree controllate dalla milizia terrorista delle Forze Democratiche Siriane.
Secondo la gente del posto, la moschea nel villaggio di Al-Fatsa, a est di Ain Issa, è stata bombardata e parzialmente distrutta, mentre la città di Manbij, a nord-est di Aleppo, è stata presa di mira da colpi di armi pesanti e artiglieria.
Le azioni militari della Turchia, presente illegalmente in questa nazione, hanno causato gravi danni materiali alle case ed alle proprietà dei residenti.
L’esercito turco ha intensificato le sue azioni militari dopo aver dichiarato l’intenzione di controllare una striscia di confine profonda 30 chilometri in territorio siriano, con l’argomento di eliminare la minaccia delle milizie curde.
Ig/fm