Dal Palazzo delle Convenzioni de L’Avana, il funzionario ha alluso al ruolo di questi professionisti nei momenti complessi che il paese sta vivendo ed ha anche valorizzato la partecipazione dell’accademia alla trasformazione delle norme legali nella nazione caraibica.
Marrero ha raccomandato agli oltre mille partecipanti del paese ospitante ed ai 38 rappresentanti internazionali di approfittare di questa opportunità unica ed ha sottolineato la modestia, l’esperienza e la disponibilità dei relatori che interverranno durante i tre giorni dell’incontro.
Fino al prossimo 25 novembre, i delegati analizzeranno temi come il trattamento della violenza in ambito familiare in relazione alla riforma procedurale cubana e il diritto all’identità personale e di genere, dal punto di vista delle persone intersessuali e transgender.
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