Tale parere appare questo venerdì nella pubblicazione elettronica Cubadebate, dove si indica che durante gli oltre due anni della COVID-19 la Zona ha mantenuto la vitalità delle sue attività.
Tali commenti sono stati fatti dai direttori di questa area strategica. In un periodo in cui l’economia cubana era praticamente paralizzata, 15 nuovi utenti hanno iniziato le loro operazioni di produzione e servizi ed altri otto hanno deciso di espandere i loro investimenti nell’area, hanno sottolineato.
Parallelamente è proseguito lo sviluppo delle infrastrutture e si sono conclusi i processi di investimento in corso.
Un passaggio essenziale per l’insediamento di nuove aziende nell’area -e per l’espansione di altre- è la preparazione del terreno.
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