L'Avana, 19 dic (Prensa Latina) Il ministro della Cultura cubano, Alpidio Alonso, ha evocato l'eredità del romanziere José Lezama Lima, nato in questo giorno del 1910.
Ricordiamo la nascita del grande poeta cubano José Lezama Lima, il 19 dicembre 1910. Insieme alla sua monumentale opera letteraria, Paradiso, Lezama ci ha lasciato un’eredità etica e patriottica tuttora pienamente valida. “Solo ciò che è difficile è stimolante”, ci ha detto questo cubano universale, ha riportato il ministro via Twitter.
Nel 112° compleanno della sua nascita, anche la Biblioteca Nazionale di Cuba ha condiviso parte della sua preziosa collezione, che comprende una copia dell’edizione francese di “Paradiso”, il primo romanzo (1966) ed un tassello essenziale nella narrazione del XX secolo da lui scritto e diverse lettere originali, a lui indirizzate, dalle prestigiose Éditions Du Seuil.
Allo stesso modo, Lezama Lima ha lasciato in eredità titoli rilevanti come La fijeza (1949), Dador (1960), Muerte de Narciso (1937); Enemigo rumor (1941), La expresión americana (1957), Oppiano Licario (1977), tra gli altri.
Il suo lavoro è costantemente rivisitato per il suo impatto sulla scena letteraria in quanto è considerato tra le figure più importanti delle lettere latinoamericane, e fa parte della lista selezionata di scrittori inclusi nel volume Atlas de Literatura Latinoamericana (Arquitectura inestable).
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