Il Comitato del Popolo 15 novembre, che riunisce vari gruppi di sinistra, ha affermato martedì che la consultazione è un atto disperato dell’Esecutivo alla ricerca di migliorare la propria immagine con questioni spinose che sono lontane dalla vera soluzione del problema economico e sociale del paese.
María Fernanda Andrade, una delle portavoce del Comitato, ha sottolineato in una conferenza stampa dell’Assemblea Nazionale che votare contro le proposte di Lasso significa dire no alla politica di criminalizzazione della protesta sociale ed all’uso della giustizia per arrestare ed estradare i leader popolari.
Ha aggiunto che la consultazione intende trasformare l’ufficio del procuratore in un meccanismo di persecuzione politica, cerca l’ingerenza del potere esecutivo nell’Assemblea Nazionale ed elimina la partecipazione popolare.
Votare NO sta salvando il paese da banchieri e uomini d’affari, fermando la criminalità organizzata da narco-politici e narco-generali, difendendo la sicurezza sociale, le aziende pubbliche, la sanità e l’istruzione gratuita, sta fermando l’avanzata del neoliberismo, ha concluso Andrade.
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