Dal suo profilo ufficiale su Twitter, la dirigente dell’Esecutivo del blocco regionale ha indicato che “siamo in corsa contro il tempo per salvare vite umane. Presto daremo insieme gli aiuti di emergenza” ed ha ribadito il sostegno del gruppo ad Ankara e Damasco.
La politica e medico tedesca ha anche ricordato l’organizzazione dell’iniziativa insieme alla Svezia, nazione che detiene la presidenza semestrale dell’Unione Europea, ed ha sollecitato la mobilitazione di fondi a livello mondiale per le comunità colpite.
Il convegno in programma per il mese di marzo, è un’altra delle azioni di aiuto promosse dal meccanismo, che ha già anticipato sei milioni e 500mila euro in aiuti d’urgenza per questi due paesi.
Secondo le autorità di entrambe le nazioni, le cifre più recenti associate ai terremoti di magnitudo 7,8 e 7,5 che hanno scosso la Turchia sud-orientale e la Siria nord-orientale rivelano circa 11.500 morti e 53.600 feriti.
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