Questo regolamento “equivale a una dichiarazione di guerra e di pulizia etnica” contro il nostro popolo, ha denunciato in un comunicato il gruppo politico fondato da Yasser Arafat.
Questo comportamento razzista e fascista porterà solo a una nuova ondata di violenza.
Fatah ha sottolineato che la legislazione è una chiara sfida per la comunità internazionale ed il suo sistema legale.
Di fronte a tale situazione, la formazione ha convocato il popolo palestinese per manifestare il proprio rifiuto della legge ed affrontarla dal punto di vista militare e legale fino alla sua abrogazione.
Anche il Movimento di resistenza islamica (Hamas) ha condannato l’iniziativa, sanzionata con 94 voti favorevoli e 10 contrari, e che autorizza la “revoca della cittadinanza (israeliana) e la revoca dell’autorizzazione al soggiorno di una persona condannata per attività terroristiche”.
Israele classifica i palestinesi che lottano per la libertà delle loro terre, compresi i minorenni che hanno lanciato sassi contro le forze di occupazione, come terroristi.
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