Alla domanda su quali temi ha discusso ieri al Palazzo Nazionale con Lidia Paredes, la moglie di Castillo, ha detto che è una donna umile, eccezionale, piena di sentimenti e stanno cercando di garantire che a lei ed alla sua famiglia non manchi nulla e non abbandonerà suo marito.
Ha ripetuto che considera una grande ingiustizia averlo sostituito dal suo incarico, oltre a violare la Costituzione da parte dei conservatori ed è tutta una bugia. Da quando lo hanno eletto, hanno cominciato a molestarlo, perché hanno dovuto accettare il risultato che alla presidenza ha vinto un rappresentante del popolo, uno dei più poveri degli indigeni, e in Perù c’è molto razzismo, classismo, ed interessi acquisiti.
Ha avvertito che Perù è un paese con molte risorse naturali e, per questo motivo, è così desiderabile e ci sono così tante ambizioni di compagnie transnazionali e governi stranieri che le sostengono. Hanno gas, petrolio, oro, argento, litio e sfruttano anche le persone, saccheggiano le loro ricchezze, ed è per questo che c’è molta povertà, ha concluso.
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