Marcela Arellano, presidentessa della FUT, ha affermato che l’IESS appartiene non solo ai suoi affiliati, ma all’intero paese ed è necessario rafforzare tale istituzione per garantire servizi di qualità ed eliminare la corruzione latente tra i suoi amministratori.
La dirigente sindacale ha precisato che gli esperti lavoreranno per almeno sei mesi e le loro proposte costituiranno un’alternativa alla commissione creata dal Governo, che, come ha indicato, risponde agli interessi degli imprenditori e non della popolazione.
In questo senso, si è pronunciato Enrique Galarza, pensionato che farà parte del team di specialisti chiamato dal FUT, e che ha dimostrato la sua preoccupazione per l’attuale situazione dell’IESS, istituto così necessario per gli ecuadoriani.
Allo stesso modo, il presidente del Fronte Popolare, Nelson Erazo, ha respinto la commissione esecutiva, composta da coloro che cercano di favorire i padroni e organizzazioni come il Fondo Monetario Internazionale (FMI).
Erazo ha ricordato che lo stato deve all’IESS circa 25 miliardi di dollari ed ha inserito Richard Gómez, un sindacalista che non li rappresenta, nel consiglio di amministrazione di questa istanza.
Ig/avr