Durante la presentazione nella biblioteca del Centro Fidel Castro, il rappresentante dell’Accademia di Storia di Cuba, Oscar Zanetti, ha sottolineato che non si tratta di un’opera celebrativa, ma di un’approssimazione ad un processo trascendentale, ma che approfondisce momenti e punti che forse non erano del tutto chiari o non erano stati sufficientemente affrontati.
Ha evidenziato la partecipazione di storici provenienti da tutto il paese in 22 opere di caratteristiche diverse che chiariscono e ricreano diversi aspetti di questa prima lotta per l’indipendenza dell’isola dalla sua metropoli spagnola, nota come la Guerra dei Dieci Anni.
Ha sottolineato che a causa della diversità degli elementi trattati, il libro è diviso in tre sezioni, una dedicata agli scenari del conflitto, che comprende temi come la cospirazione e le azioni di combattimento a Pinar del Río e la battaglia sul campo diplomatico.
Un’altra sezione tratta i protagonisti delle vicende, individuali e collettive, mentre la terza sezione rivisita e discute visioni precedenti su alcuni momenti, come il Patto Zanjón del 1878, che portò alla fine della guerra senza indipendenza o l’abolizione della schiavitù.
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