Il Comitato Supremo di Emergenza dei Prigionieri, in rappresentanza dei detenuti di tutte le fazioni palestinesi, ha annunciato questa mattina l’inizio della protesta dopo il fallimento delle trattative delle ultime ore.
I membri di questo comitato furono i primi ad iniziare lo sciopero: Ammar Mardi, in rappresentanza del movimento Fatah; Salama al-Qatawi, del Movimento di resistenza islamica, e Zaid Bsisi, della Jihad islamica.
Hanno partecipato inizialmente anche Walid Hanatsheh, del Fronte popolare per la liberazione della Palestina; Jedi Joudeh, del Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina, e Basem Khandaqji, del Partito Popolare.
Insieme a loro ha iniziato lo sciopero Muhammad al-Tus, decano dei prigionieri palestinesi, che è dietro le sbarre dal 1985.
La campagna si svolgerà nei primi giorni del Ramadan, il mese sacro per i musulmani, che inizia il 22 marzo.
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