Il meteorologo Freddy Ruiz ha spiegato al quotidiano Escambray di questa provincia centrale che ogni giorno la massa d’aria si riscalda nel pomeriggio a causa delle alte temperature, ma di notte il regime del vento si inverte e si produce il “terral”, quando cioè il vento soffia dalla terra al mare e trasporta la massa d’aria calda.Ha sottolineato che per questo motivo le notti si raffreddano nonostante le alte temperature, e sebbene il ciclo di riscaldamento si ripeta il giorno successivo, non viene mantenuta la massa stabile, che è ciò che genera l’ondata di caldo.
Ruiz ha sottolineato che accade il contrario in Europa e nei paesi dell’America Latina con grandi estensioni continentali come Argentina, dove si verificano ondate di caldo quando una massa di aria calda proveniente dal mare entra nella terraferma e vi rimane per 72 ore o più, con conseguenze che possono portare perfino alla morte di alcune persone.
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