Folti gruppi di ebrei hanno visitato questa mattina le aree del recinto sacro, situato nell’area occupata di Gerusalemme Orientale.
Il Parlamento arabo ha condannato ieri l’assalto di sabato scorso da parte delle forze israeliane alla cappella di Bab al-Rahma, che fa parte della moschea di Al Aqsa, situata nel complesso religioso.
L’organizzazione panaraba ha denunciato la flagrante e continua ingerenza e il deliberato sabotaggio dei lavori di manutenzione e restauro dell’area svolti dal Dipartimento di Dotazioni Islamiche della moschea.
Ha anche avvertito delle ripercussioni di questi attacchi e delle pratiche flagranti di Israele.
Il sito è venerato sia dai musulmani, che lo chiamano il Nobile Santuario, sia dagli ebrei, che lo conoscono come il Monte del Tempio.
Per i primi perché al suo interno è stata costruita la Moschea di Al Aqsa, mentre per i secondi perché lì sono stati costruiti i loro due templi biblici.
In base ad accordi raggiunti decenni fa, agli ebrei è consentito solo visitare il sito con numerose condizioni, ma non pregare.
Ig/rob
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