Fonti militari citate dal quotidiano Al-Watan hanno indicato che queste esercitazioni hanno lo scopo di aumentare la prontezza al combattimento e simulare la risposta agli attacchi aerei nemici.
Le forze di difesa aerea e di guerra elettronica partecipano a queste azioni, oltre ai missili lanciati dai combattenti russi e siriani, che verranno usati in futuro contro obiettivi nemici.
Si tratta delle prime manovre di questo genere effettuate in zone molto vicine a quelle occupate dalle forze degli Stati Uniti e dell’esercito turco.
Ig/fm