Attraverso il suo account della rete sociale Twitter, il presidente ha espresso le sue condoglianze ai famigliari di Diez, che ha definito “creatore instancabile di un’opera audiovisiva di forte impatto sociale ed umano, come l’emblematica Televisión Serrana, tra molti altri contributi alla cultura cubana”.
Rispettato ed ammirato tra gli intellettuali e gli artisti cubani, per i suoi meriti come regista cinematografico e televisivo, registratore di suoni e musicista, insegnante e scrittore, Daniel Diez è scomparso ieri, all’età di 77 anni.
Nel gennaio del 1993 ha fondato Televisión Serrana nella località di San Pablo de Yao, nel municipio di Buey Arriba, nella provincia orientale di Granma, un progetto che ha reso visibile a Cuba ed al mondo la vita degli abitanti della Sierra Maestra.
Secondo quanto ha raccontato a Cubacine, questo centro partecipativo e comunitario ha avuto come embrione la sua partecipazione alla brigata della Campagna di Alfabetizzazione del 1961 nella più grande catena montuosa dell’isola caraibica, che gli ha dimostrato come vive la gente di queste zone isolate del paese.
Ha partecipato insieme ad altri registi ad una ventina di lavori per il cinema e la televisione cubani e circa altri 30 sono stati di sua paternità durante la sua permanenza alla Televisión Serrana, progetto al quale ha dedicato gran parte della sua vita e che, per la sua rilevanza, ha ricevuto il sostegno dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura.
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