L’incontro ha avuto luogo dopo la partecipazione del Capo di Stato cubano alla parata militare nella Piazza Rossa di Mosca in occasione del 79° anniversario della Vittoria sulla Germania nazista.
Una volta terminata la parata militare, Díaz-Canel ha deposto fiori sulla Tomba del Milite Ignoto, di fronte alle mura del Cremlino, per onorare la memoria dei caduti della Grande Guerra Patriottica (1941-1945), insieme ai leader di altre nove nazioni.
Durante l’incontro, il presidente della nazione caraibica ha consegnato al presidente russo un messaggio inviato dal leader della Rivoluzione cubana, Generale d’Esercito Raúl Castro, ed ha affermato che la visita nella Federazione Russa costituisce sempre una soddisfazione ed un momento di conoscenze.
Da parte sua, il presidente Putin ha accolto il suo collega cubano e lo ha ringraziato per la sua presenza alla parata del 79° anniversario del Giorno della Vittoria.
Ha voluto anche sottolineare che i patrioti cubani hanno preso parte alla Grande Guerra Patriottica ed hanno combattuto al fronte, hanno difeso Leningrado nei luoghi più difficili e questo verrà sempre ricordato e rispettato.
Putin ha sottolineato che le relazioni con Cuba sono sempre state basate su sentimenti di amicizia e rispetto reciproco.
“Sosterremo sempre il popolo cubano e siamo contrari ai tentativi degli Stati Uniti di limitare lo sviluppo di Cuba, di danneggiarlo economicamente attraverso sanzioni e restrizioni, ma il popolo cubano da decenni lotta contro di loro e si sente forte”, ha concluso il presidente russo.
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