Il presidente ha scritto il suo commento sul social network Twitter, riproducendo un’informazione che riporta la convocazione dell’ONU per una riunione d’emergenza per discutere degli attacchi israeliani a Rafah.
Ieri, il Ministero degli Esteri della nazione sudamericana aveva condannato l’escalation di violenza contro i civili palestinesi e deplorato gli attacchi aerei israeliani contro il campo profughi di Tal Al-Sultan, a nord-ovest di Rafah, dove decine di persone erano state uccise e molte ferite.
A Gaza, si legge nel comunicato diffuso, 35.000 persone hanno perso la vita dal 7 ottobre 2023, mentre la violenza aumenta in Cisgiordania.
Nel testo si evidenzia che Colombia reitera la richiesta di un cessate il fuoco immediato e definitivo, della liberazione di tutti gli ostaggi e dell’ingresso degli aiuti umanitari necessari.
È necessario porre fine una volta per tutte alle sofferenze della popolazione civile, nel rispetto dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale, ha reclamato.
Colombia, ha sottolineato, continuerà a sostenere il raggiungimento di una soluzione fondamentale che implichi una soluzione a due stati, che garantisca il diritto di Israele e Palestina a coesistere in pace.
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