martedì 18 Febbraio 2025
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Israele estende l’arresto della leader ed attivista palestinese, Khalida Jarrar

Ramallah, 24 giu (Prensa Latina) Un tribunale israeliano ha rinnovato oggi per altri sei mesi la detenzione amministrativa della leader, attivista e legislatrice palestinese Khalida Jarrar, di 61 anni.

Il portale di notizie Al Quds ha riferito che le autorità israeliane hanno emesso un ordine di detenzione amministrativa contro Jarrar lo scorso gennaio, dopo il suo arresto il 26 dicembre 2023.
Migliaia di palestinesi sono tenuti in prigione senza accusa né processo, secondo questa controversa procedura, utilizzata da Israele per arrestarli per intervalli rinnovabili, che di solito vanno dai tre ai sei mesi, sulla base di prove riservate, che nemmeno l’avvocato dell’imputato può vedere.
Nel settembre del 2021, la membro dell’Ufficio Politico del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) è stata rilasciata dopo aver trascorso due anni in prigione.
Riconosciuta per la sua lotta in difesa delle donne e dei detenuti, l’attivista è stata eletta nel 2006 al Parlamento palestinese ed in seguito presidentessa della Commissione dei Prigionieri di questo organo legislativo, oltre a partecipare al gruppo di lavoro incaricato di presentare una denuncia contro lo stato israeliano presso la Corte Penale Internazionale.
Nel marzo del 2021 è stata condannata per appartenenza al FPLP, un partito di sinistra, ma rilasciata mesi dopo perché aveva già scontato gran parte della pena nel periodo precedente al processo.
Israele considera il FPLP un gruppo terroristico, come il resto dei gruppi palestinesi che lottano contro l’occupazione ed a favore della creazione di uno stato palestinese.

Ig/rob

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