“Questo non è il tipo di comportamento che ci si aspetterebbe da paesi accusati di sponsorizzare il terrorismo”, ha detto il portavoce di Guterres, Stéphane Dujarric, a una domanda di Prensa Latina.
Il portavoce ha elogiato il lavoro della nazione caraibica nei processi di mediazione, in particolare i suoi sforzi per la pace in Colombia.
Cuba è stata sede di importanti negoziati per l’Accordo di Pace raggiunto nel 2016 e dei colloqui in corso tra l’Esercito di Liberazione Nazionale ed il Governo di Gustavo Petro.
La permanenza della maggiore delle Antille nella lista del Dipartimento di Stato statunitense è considerata ingiusta da governi e gruppi anche all’interno delle Nazioni Unite.
In una recente dichiarazione congiunta, il Movimento dei Paesi Non Allineati ed il Gruppo dei 77 + Cina hanno chiesto la sua rimozione dalla lista, che funge da pretesto per imporre ulteriori misure coercitive unilaterali contro l’isola.
Entrambe le organizzazioni hanno chiesto il rispetto delle 31 risoluzioni adottate dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sulla necessità di porre fine al bloqueo contro Cuba ed hanno respinto l’impatto di questa politica sui cubani.
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