Nel suo messaggio, il capo dello Stato ha definito un onore dare il benvenuto a Soyinka sull’isola “per il suo lavoro, il suo impegno permanente ed il suo trascendente attivismo politico a favore delle cause giuste”.
Wole Soyinka è lo pseudonimo di Akinwande Oluwole Soyinka, drammaturgo, poeta, romanziere, conferenziere, critico, professore, attore, traduttore, politico ed editore.
È stato il primo africano ed il primo nero a vincere il Premio Nobel per la Letteratura, ed è riconosciuto anche per il suo impegno a favore della giustizia sociale.
Durante la guerra civile in Nigeria, Soyinka sostenne nei suoi scritti il cessate il fuoco, ma fu arrestato nel 1967, accusato di cospirazione con i ribelli del Biafra e imprigionato in isolamento come prigioniero politico fino al 1969.
È anche autore di saggi sul mondo africano, sulla tragedia yoruba, sugli aspetti politici del linguaggio, sulle opere di Shakespeare, sui totalitarismi e sulle forme di spiritualità.
Ig/evm