Nella 40° sessione della CEPAL, nella capitale peruviana, la rappresentante di Cuba si è espressa a favore della necessaria cooperazione regionale nella scienza, tecnologia ed innovazione, per procedere verso modelli di sviluppo più sostenibili ed equi.
Inoltre, ha respinto l’applicazione di misure coercitive contrarie al diritto internazionale e alla Carta delle Nazioni Unite (ONU).
Ha fatto riferimento al bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro il suo paese, che viene mantenuto da più di sessant’anni con l’obiettivo frustrato di sottomettere l’isola al loro dominio e nonostante il continuo rifiuto da parte di quasi tutti i paesi all’ONU e del mondo.
La Vice Ministra ha anche ratificato l’impegno di Cuba nell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, approvata nel settembre del 2015 e che stabilisce 17 Obiettivi con 169 mete economiche, sociali ed ambientali.
Ha inoltre ribadito che Cuba mette a disposizione dell’America Latina e dei Caraibi le sue modeste risorse ed esperienze nella Cooperazione Sud-Sud.
Rivas Saavedra è intervenuta al Dialogo tra i Ministri degli Esteri e le alte autorità partecipanti all’incontro, incentrato sul monitoraggio dei risultati del Vertice del Futuro.
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