L’evento, alla sua dodicesima edizione, ha riunito circa 200 dirigenti di istituti di stampa provenienti da più di 60 paesi sotto gli auspici del China Media Group (GMC) presso l’hotel Plaza Crowne Quanzhou Riverview.
Le riflessioni ed i contributi dei partecipanti hanno ruotato attorno alle sfide che le nuove tecnologie impongono alla stampa, come l’intelligenza artificiale e l’utilizzo delle piattaforme digitali, alle quali devono adattarsi le istituzioni giornalistiche dei Paesi del Sud.
Inoltre, hanno apprezzato il modo in cui la comunicazione interpersonale e gli scambi culturali aprono nuove strade alla diffusione internazionale delle informazioni in modo trasparente, equo e veritiero e quindi migliorano il lavoro informativo rispetto alla disinformazione ed alle notizie false.
Hanno inoltre concordato sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra i media dei paesi in via di sviluppo per potenziare il loro lavoro informativo e contribuire a far sentire più forte la voce dei loro popoli nel mondo.
A questo punto, il rappresentante di Prensa Latina al Forum, Martin Hacthoun, ha spiegato come la sua agenzia ha creato il portale Voci del Sud del mondo, sul quale circa 150 media contribuiscono con articoli sulla realtà del loro popolo, ed ha invitato i presenti ad unirsi a questo progetto.
A sua volta, il presidente di questa agenzia di stampa, Luis Enrique González, in un messaggio all’evento, ha chiesto la creazione di accordi di collaborazione per moltiplicare le notizie che riflettono l’attualità nei paesi del sud.
Intervenendo, il caporedattore del GMC, Shen Haixong, ha sottolineato la necessità di “stabilire un nuovo quadro per la cooperazione nel settore dei media”. “Dobbiamo promuovere il Sud del mondo affinché abbia una voce più forte e promuova congiuntamente lo sviluppo pacifico, la cooperazione reciprocamente vantaggiosa e la prosperità comune”, ha osservato.
Ha ratificato la volontà della Cina di “lavorare fianco a fianco con i media partner dei paesi del Sud del mondo per lanciare un meccanismo di dialogo e cooperazione per rendere le loro voci più forti e la loro azione più unita, e quindi dare un forte impulso alla causa della modernizzazione umana”, ha detto Haixong, che è anche vice capo del Dipartimento per la Pubblicità del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese.
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