venerdì 13 Dicembre 2024
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Il bloqueo statunitense attenta contro i diritti umani dei cubani

L'Avana, 10 dic (Prensa Latina) Il presidente Miguel Díaz-Canel ha sottolineato oggi che il bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto al suo paese dagli Stati Uniti da più di sessant'anni, vuole privare i cubani dei loro diritti umani.

Lo ha affermato il presidente attraverso il suo account di Twitter, in occasione del 76° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, ed ha evidenziato i risultati raggiunti dal paese in questa materia.
“Per privare il popolo di questi diritti, gli Stati Uniti applicano il bloqueo contro Cuba accusando la Rivoluzione ed il socialismo di toglierli alla loro gente”, ha denunciato il presidente nella rete sociale.
In un altro messaggio sulla piattaforma, ha avvertito che il mondo non dovrebbe celebrare la Giornata dei Diritti Umani, mentre le bombe cadono su Gaza o sul Libano ed “i genocidi coronano il loro crimine rubando terra alla Siria”.
“La filosofia del saccheggio scomparirà e la filosofia della guerra svanirà”, ha scritto in Twitter.
Nonostante il difficile scenario economico e le pressioni del governo degli Stati Uniti e la sua politica di bloqueo, Cuba rafforza il suo quadro giuridico e garantisce il pieno esercizio dei Diritti Umani.
Funzionari ed attori della società civile cubana assicurano che il paese sostiene nella sua Costituzione la ricerca di una maggiore giustizia sociale per tutti ed identifica la dignità umana come un diritto fondamentale ed una premessa per la costruzione del suo sistema socialista.

Ig/mks

 

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