Secondo resoconti locali, le forze israeliane hanno preso di mira l’area intorno al cimitero nella città meridionale di Aainata, dove si stavano svolgendo cerimonie funebri.
La Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite (UNIFIL) e la Croce Rossa libanese hanno trovato il cittadino Amin Khashish, morto vicino alla sua casa all’ingresso nord di Khiam, sospettato di essere un obiettivo di Israele.
Secondo il quotidiano Al-Akhbar, Khashish è scomparso ieri sera vicino a casa sua e sua moglie ha confermato che ha ricevuto una chiamata da alcune persone per un incontro e quando è uscito ha sentito un’esplosione.
La pubblicazione stessa indicava che il corpo di Khashish era stato portato all’ospedale governativo di Marjayoun, dove un primo esame indicava che era morto a causa di un attacco da parte di un drone.
Questo mercoledì, l’esercito israeliano ha fatto esplodere alcune case vicino alle città di Al-Jebbayn-Tayr Harfa; nel frattempo, gli aerei da guerra volavano a bassa quota su Zahrani.
Le forze israeliane hanno impedito all’esercito libanese ed al reggimento degli ingegneri di entrare nel quartiere settentrionale di Khiam per verificare il cessate il fuoco.
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