La pubblicazione si ispira a quella pubblicata dall’Agenzia Prensa Latina in epoca sovietica, con lo stesso nome e analogo scopo: far conoscere la realtà della nazione caraibica alla popolazione russofona e promuovere le relazioni bilaterali, ha affermato Leonid Savin, presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Fidel Castro di Mosca.
Secondo il ricercatore, giornalista e attivista russo, Cuba ha una lunga storia di lotte, iniziata nel XIX secolo, e costituisce un esempio di continuità e resistenza ideologica, che suscita grande interesse nel suo paese.
Questo primo numero, presentato appena due settimane fa nella capitale russa, contiene articoli di specialisti cubani e slavi sulla situazione economica dell’isola, le sue sfide e prospettive, così come l’analisi della guerra mediatica che affronta, sponsorizzata da nemici esterni.
Nel corso dell’incontro Savin ha invitato ricercatori, giornalisti e studiosi a collaborare alla rivista, che ha una versione digitale e prevede di lanciare il prossimo numero nel maggio del 2025 per celebrare il 65° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cuba e Russia.
Ha affermato che anche i suoi concittadini e la grande comunità cubana della sua nazione sono desiderosi di conoscere l’attualità culturale, i processi educativi, la politica interna, le opzioni turistiche, le conquiste scientifiche, l’attivismo sociale e di approfondire la ricca storia dell’isola ribelle dei Caraibi.
Il rilancio di questa rivista fa parte del programma di attività realizzate dal Centro Fidel Castro Ruz per celebrare il 66° anniversario del trionfo della Rivoluzione cubana.
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