Sul suo account di Twitter, il presidente ha descritto il medico come un eroe ed ha esortato il movimento degli operatori sanitari di tutto il mondo a difendere la dignità medica in Palestina.
Inoltre, in diversi suoi post, il capo dello stato ha diffuso l’immagine di Abu Safiya che cammina tra le rovine di Gaza pochi minuti prima di essere arrestato, ed ha chiesto “giustizia” per lui.
Da giorni, sul suo account di Twitter, Petro ha aderito alla campagna per chiedere il rilascio del medico che, secondo quanto riportato dai media, ha subito la distruzione dell’ospedale dove lavorava, l’omicidio di suo figlio ed il rapimento del personale sanitario che lavorava con lui.
“Un eroe. Suo figlio è stato ucciso da Netanyahu in un bombardamento e lui è stato imprigionato per aver difeso i suoi pazienti. Dov’è l’asse del male? Dove sono i medici del mondo?”, ha chiesto il capo dello stato colombiano. In molteplici commenti, il presidente ha anche sottolineato la determinazione di Abu Safiya a rifiutarsi di abbandonare i suoi pazienti.
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