“Mentre il governo degli Stati Uniti annuncia un taglio del 90% dei fondi USAID per oltre 54 miliardi di dollari, il suo amministratore ad interim, in linea con la sua corrotta agenda personale, sceglie di utilizzare i soldi dei contribuenti per programmi sovversivi contro Cuba e non per lo sviluppo internazionale”, ha sottolineato Rodríguez su Twitter.
Nei giorni scorsi, il diplomatico cubano ha rivelato che l’Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID) ha investito più di 120 milioni di dollari per sovvertire l’ordine costituzionale a Cuba.
A questo proposito, il ministro Rodríguez ha definito insolito che un’agenzia ufficiale per lo sviluppo spenda soldi per sostenere un cambio di governo ed arricchisca coloro che vedono un affare nella sofferenza del popolo cubano.
Secondo il viceministro delle Relazioni Internazionali cubano, Carlos Fernández de Cossío, la politica dichiarata dall’attuale governo degli Stati Uniti è molto aggressiva. “Loro stessi hanno detto che il loro obiettivo è continuare a esercitare pressione economica su Cuba, continuare a creare difficoltà all’economia cubana e provocare così maggiori difficoltà, maggiori problemi per il benessere dei cubani, per le condizioni di vita nel paese”, ha concluso il vicecancelliere in un’intervista a Prensa Latina.
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