Nel corso di un’intervista rilasciata martedì alla stazione radio locale Radio Sucesos, il presidente ha ribadito che, in seguito alla sospensione dei diritti politici di Verónica Abad, la vicepresidente ad interim è Cynthia Gellibert, senza tuttavia specificare che sarà lei a guidare l’esecutivo.
Il Segretario generale dell’Assemblea, Alejandro Muñoz, ha affermato che il candidato alla presidenza sta commettendo una grave violazione elettorale non richiedendo alla legislatura l’autorizzazione per la campagna elettorale, come previsto dalla normativa vigente, e limitandosi a notificare al Consiglio Elettorale Nazionale che parteciperà agli eventi della campagna.
Secondo Noboa, non presenterà la richiesta all’organismo parlamentare, come previsto dalla Costituzione, perché tale istituzione ha un programma politico volto a infastidire, confondere e intimidire.
L’Assemblea “non è quella che decide che ci sia o meno una violazione elettorale”, ha affermato il leader che affronterà alle urne il 13 aprile la candidata di Rivoluzione Cittadina, Luisa González, che secondo diversi sondaggi è la favorita.
Noboa, che spera di restare a Palazzo Carondelet per un mandato completo (2025-2029), ha minimizzato questi sondaggi e anche lo storico accordo tra González e il Movimento Pachakutik, che secondo gli esperti la rafforzerà in vista delle elezioni.
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