Una dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri, riprodotta dall’agenzia di stampa statale ACNC, condanna fermamente l’aggressione di Tel Aviv contro Iran ed afferma che si tratta di un atto di terrorismo di stato.
Ricorda che Israele ha espanso il suo territorio attraverso quattro guerre e decine di invasioni militari, e ha recentemente intensificato i suoi attacchi contro la Striscia di Gaza, Cisgiordania, Libano, Siria e altri paesi della regione, “massacrando così decine di migliaia di civili e creando una grave crisi umanitaria”.
Denuncia che l’aggressione israeliana contro Iran viola i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite, infrangendo l’autonomia e l’integrità territoriale di uno tato sovrano e costituisce “un crimine imperdonabile contro l’umanità”.
La dichiarazione critica la comunità internazionale per aver assistito in silenzio mentre le forze statunitensi ed occidentali alimentano il fuoco della guerra, ignorando il legittimo diritto alla difesa della Repubblica Islamica e spingendo la situazione nella regione verso una fase “incontrollabile e catastrofica”.
La responsabilità della distruzione della pace internazionale ricade sulle forze aggressive che hanno provocato questa nuova guerra in Medio Oriente, ha concluso.
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