L’esibizione del rappresentante della Nuova Trova nel capoluogo del dipartimento della Valle del Cauca si è tenuta presso l’Arena Cañaveralejo, che ha una capienza di oltre 15.000 persone.
Lì, ha incantato il pubblico, come aveva fatto 15 anni prima nella stessa città, con composizioni classiche come “Canción del elegido”, “Historia de las sillas”, “Ala de Colibrí”, “Sueño con Serpientes”, “Pequeña serenata diurna”, “Unicornio”, “Te amaré” e “Ángel para un final”, tra le altre.
Ha incluso anche altre canzoni iconiche dei suoi connazionali, come “Te perdono” di Noel Nicola e “Yolanda” di Pablo Milanés.
Con grande emozione, il pubblico si è unito in un coro commovente, soprattutto quando ha eseguito “Ojalá” e “El Necio”, canzoni diventate punti fermi del suo repertorio.
Rodríguez ha deliziato un pubblico che ha risposto con applausi fragorosi, grida assordanti e grida di “Bravo!” per tutta la durata dell’esibizione. Non sorprende, quindi, che l’addio del bardo sia stato inconcepibile per i suoi fan, che a fine serata hanno reclamato a gran voce altre canzoni.
Il tour latinoamericano del cantautore è iniziato ufficialmente il 19 settembre 2025 con un concerto a L’Avana.
Ha poi continuato con le esibizioni in Cile, Argentina, Uruguay, Perù e Colombia, paesi dove ha ricevuto travolgenti dimostrazioni di affetto ed ammirazione.
Ibis Frade, corrispondente in Colombia di Prensa Latina





