Legañoa ha espresso questa valutazione durante un incontro con il direttore generale della Televisione Vietnamita (VTV), Nguyen Thanh Lam, che ha concluso il suo programma di lavoro nella capitale. È arrivato sabato scorso su invito della Vietnam News Agency (VNA).
Durante la conversazione, tenutasi il giorno precedente, Thanh Lam ha ricordato che la prima generazione di tecnici televisivi vietnamiti è stata formata e istruita 55 anni fa da specialisti cubani, e ha osservato che si può ancora fare molto di più per aggiungere nuovo valore a questi legami.
Il presidente dell’agenzia di stampa cubana, da parte sua, ha osservato che entrambi i media condividono sfide comuni, tra cui lo sviluppo del capitale umano, il progresso tecnologico e la creazione di nuove narrazioni per la comunicazione sociale. Tuttavia, condividono anche un elemento importante che caratterizza le relazioni tra Vietnam e Cuba: l’unità.
A questo proposito, Legañoa ha sottolineato che, oltre alle sfide comuni, hanno anche nemici comuni come le “fake news”, l’egemonia capitalista sui media e la disinformazione.
Durante la loro permanenza, la delegazione è stata ricevuta dal Primo Ministro vietnamita, Pham Minh Chinh, che ha ringraziato Prensa Latina per il supporto fornito a VNA nella formazione di diverse generazioni di giornalisti e redattori di lingua spagnola, molti dei quali sono poi diventati dirigenti all’interno dell’agenzia.
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