“Traditi e abbandonati da coloro che li hanno incoraggiati a migrare con false promesse elettorali, ora vengono arrestati, picchiati e deportati con la forza in paesi terzi”, ha scritto sul suo profilo social.
Dall’insediamento, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha lanciato una campagna di deportazione contro milioni di migranti in cerca di sicurezza.
I suoi piani si basano su arresti di massa, detenzioni ed espulsioni, prendendo di mira sia i residenti di lunga data che i nuovi arrivati. Le loro azioni privano i migranti ed i richiedenti asilo dell’opportunità di cercare protezione, li sottopongono a detenzione arbitraria e profilazione razziale, li respingono in situazioni pericolose, separano le famiglie, distruggono le comunità, diffondono la paura e minano la sicurezza, la prosperità e la dignità umana.
Dalla redazione Nazionale di Prensa Latina





