“Voglio che sappiano che hanno il mio pieno sostegno (…). Sono estremamente orgoglioso del lavoro che stanno facendo”, ha detto Boric al capo della Convenzione, Elisa Loncón.
Durante una visita alla sede di quell’istanza, Boric ha spiegato che il suo prossimo governo non vorrà una convenzione sottomessa e dipendente, ma che vada oltre la congiuntura e sia incentrata sul migliore interesse della nazione.
“(…) abbiamo ratificato la nostra piena volontà di collaborare con il processo costituzionale e con la Convenzione (…) Dobbiamo tutti mettere il meglio di noi stessi indipendentemente dalle nostre differenze politiche affinché questo processo abbia successo”, ha affermato l’attuale deputato per la regione di Magallanes.
Boric ha insistito sull’importanza della Convenzione e ha ricordato che la nuova Costituzione deve essere approvata dai cileni in un plebiscito previsto per il 2022.
Ig/avs






Santiago del Cile, 21 dic (Prensa Latina) Il presidente eletto del Cile, Gabriel Boric, ha ratificato oggi il suo sostegno alla Convenzione Costituzionale incaricata di preparare una nuova costituzione che sostituisca quella approvata nel 1980 sotto la dittatura di Augusto Pinochet.