Il Circolo di Roma dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba (Anaic) e l’Unione dei Sindacati di Base (USB) hanno organizzato l’attività in cui è stato proiettato il documentario “Soberana y el desafío de Cuba a la Covid-19”, realizzato da Federico Mariani, membro dell’Ufficio Comunicazione di questo collettivo.
Con un’eccellente fatturazione e abbondanti informazioni sui progressi di Cuba nella progettazione e produzione di vaccini contro la COVID-19, il film rifletteva momenti dell’esperienza sull’isola di un gruppo di volontari italiani, tra cui Mariani, partecipanti alla sperimentazione clinica osservativa Soberana Plus Torino.
Lo studio congiunto condotto dall’Istituto dei Vaccini Finlay (IFV) e dall’Ospedale Amedeo di Savoia, nella città italiana di Torino, ha confermato l’efficacia del preparato come dose di richiamo universale nelle persone immunizzate con uno qualsiasi degli iniettabili autorizzati in Italia, o in convalescenza dalla malattia.
Tra i pannellisti, c’era il giovane ricercatore italiano collaboratore dell’IFV, Fabrizio Chiodo, che ha avuto un’eccezionale partecipazione al saggio promosso dall’Agenzia per gli Scambi Culturali ed Economici con Cuba (AICEC).
L’intervento di Chiodo in formato virtuale è stato seguito da quello del presidente dell’ARCI, Daniele Lorenzi, del professore dell’Università di Roma “La Sapienza”, Luciano Vasapollo, e dalla consigliere dell’ambasciata cubana in Italia, Claudia González.
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