Questa azione umanitaria, gestita dal Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto, prevedeva la distribuzione di cinque tonnellate di generi alimentari di base ai residenti di questo complesso, che ospita centinaia di famiglie sfollate a causa del terrorismo.
Secondo il responsabile dell’assistenza umanitaria del suddetto centro, il tenente Alexander Vidoviof, sono stati offerti 450 cesti, ciascuno con quasi 10 chilogrammi di farina di frumento, tè, olio e conserve.
Il direttore del Centro per i rifugiati, Imad Khatib, ha dichiarato alla stampa che questi aiuti riflettono la cooperazione e l’amicizia tra Siria e Russia e aiutano ad alleviare le difficoltà degli sfollati a causa del terrorismo e dell’ingiusto blocco.
Ig/fm