Aleppo, dove la malattia è stata rilevata per la prima volta il 10 settembre, rimane la provincia con il maggior numero di decessi con 34, seguita da Hasakeh con 3 e Deir Ezzor con 2, secondo il ministero.
La fonte ha ribadito che tutti i decessi sono dovuti al ritardo nel recarsi ai centri sanitari per richiedere cure mediche.
Il ministero ha invece precisato che il totale nazionale dei contagi è salito a 692, di cui 435 ad Aleppo, 119 a Deir Ezzor, 52 ad Hasakeh, 28 a Raqa, 22 a Latakia e otto a Damasco.
Siria sta affrontando una guerra imposta dal 2011 che ha colpito il suo sistema sanitario e causato un deterioramento dei servizi, che ha degradato gli indici di salute della popolazione.
Ig/fm