Il campionario, esposto al Museo Farmaceutico della provincia, è composto da più tele che, attraverso tecniche miste ad acrilico, carboncino e con la moneta come simbolo nell’opera, cercano di interagire e favorire lo scambio tra gli artisti e il pubblico che apprezzano queste opere, ha detto l’artista.
Riflettere un altro sguardo sull’apostolo, uno che si adatta al mondo contemporaneo, diventa uno degli obiettivi della mostra, oltre a tenere presente sempre la figura di un uomo universale, un grande cultore delle arti e della cultura in generale, ha affermato.
Per la direttrice del Museo Farmaceutico di Matanzas, Marcia Brito, ospitare La Noche de Martí nell’istituzione, in sintonia con la celebrazione il 12 ottobre del 329° anniversario della città di San Carlos e San Severino de Matanzas, rappresenta un privilegio perché Martí ha un significato profondo per tutte le generazioni di cubani, perché la sua impronta rimane intatta.
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