La sede dell’Unione degli Scrittori e degli Artisti di Cuba (Uneac), situata nel municipio Plaza, ha ospitato la presentazione di 22 progetti, basati sulle preoccupazioni dei più giovani, tra cui Kikirito, Travesuras Films, Rolando fantasias, A+, che sono nati dai bisogni di questo pubblico.
Per il critico d’arte Pedro Noa, questo è il primo movimento audiovisivo nato dal mondo digitale, che non parla sugli schermi, poiché ha trovato spazio nei social network come parte del cosiddetto cinema sommerso, che rompe i confini trascendendo il concetto di questa disciplina.
In dichiarazioni esclusive per Prensa Latina, il direttore e presidente dell’Associazione Uneac Radio, Cinema e Televisione, Lourdes de los Santos, ha indicato che per questa edizione, che sarà in sessione fino al 28 ottobre, sono stati presentati 30 prodotti comunicativi cinematografici, 80 per televisione, 43 per la radio e 8 per la critica e la ricerca.
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