In una dichiarazione congiunta firmata dai due leader, hanno anche proposto di stabilire una nuova mappa della cooperazione basata sui principi di fratellanza, solidarietà e complementarità che rendano più efficaci le relazioni tra i due paesi.
Hanno inoltre assicurato la cooperazione operativa lungo il confine comune, aperto il 26 settembre, per un lavoro coordinato nella lotta alla criminalità transnazionale che mette a rischio la sicurezza del confine di entrambi gli Stati.
Petro e Maduro hanno anche concordato di creare od attivare meccanismi congiunti di sicurezza delle frontiere per la protezione di questa area di 2.200 chilometri e delle persone che vi circolano.
Hanno anche concordato il rilancio e la risoluzione di nodi critici nei trasporti terrestri, aerei, fluviali e marittimi; e in termini di energia, hanno convenuto di istituire gruppi di lavoro per esplorare e stabilire nuovi schemi complementari da entrambe le parti.
Nella dichiarazione, il dignitario colombiano ha predetto “il più grande successo” nella ripresa del tavolo di dialogo tra il governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela e l’opposizione per la quale, ha detto, “siamo a vostra disposizione”.
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