Questi crimini sono parte integrante della sanguinosa e sistematica escalation israeliana contro il nostro popolo per spezzare la sua resilienza ed il sostegno ai giusti e legittimi diritti nazionali e alle nostre terre, sottolinea il testo, diffuso dall’agenzia di stampa ufficiale palestinese WAFA.
Ha aggiunto a questo proposito che “queste aggressioni sono un tentativo israeliano di costringere il nostro popolo ad arrendersi ea coesistere con l’occupazione e gli insediamenti (paramilitari israeliani) e quindi presentare la loro continuazione come un fatto compiuto che è difficile da cambiare”.
Nelle ultime settimane fonti ufficiali palestinesi hanno denunciato la crescente aggressività degli israeliani trapiantati in Cisgiordania e Gerusalemme Orientale concretizzata in attacchi armati, distruzione dei raccolti della popolazione autoctona e profanazione di luoghi sacri.
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