Il vice procuratore generale del Pubblico ministero davanti alla Corte dei Conti, Lucas Rocha, ha esteso la causa anche al governatore sospeso di Brasilia, Ibaneis Rocha, e al suo ex segretario alla sicurezza, Anderson Torres, entrambi alleati dell’ex presidente sconfitto.
Con la richiesta, Rochas vuole garantire un risarcimento pubblico per i danni causati dai terroristi sostenitori di Bolsonaro, che hanno distrutto molti oggetti nel Congresso Nazionale, nella Corte Suprema Federale e nel Palazzo Planalto, sede del Potere Esecutivo, nell’azione golpista di domenica.
L’autorità chiede anche il blocco dei beni “di altri responsabili, in particolare di coloro che finanziano detti atti illeciti”.
Nel caso in cui il giudice accerti la partecipazione diretta o indiretta di agenti pubblici agli atti, questi possono essere condannati al risarcimento alle casse pubbliche, alla multa, fino all’interdizione dalla carica fino a otto anni.
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