Costituisce, inoltre, un invito all’incontro attraverso questa arte da lui considerata come “un linguaggio che unisce e non divide”.
“È sempre un grande orgoglio tornare nella mia terra natale in compagnia di mia moglie e produttrice Aurora Herrera, per presentare il mio repertorio e suonare per i miei fratelli e sorelle. È la terra che mi ha visto nascere e formarmi in diverse istituzioni accademiche”, ha detto a Prensa Latina.
Oltre a questo, Nachito invita continuamente personalità internazionali a godere di “quel calore caraibico e musicale”, e confessa di non poter vivere senza l’isola, “ogni giorno prendo un delizioso caffè cubano e penso al mio ritorno davanti a questo pubblico consapevole e ben coltivato”.
Onorato come l’unico pianista cubano-americano che fa parte di due grandi compagnie: Pianos Roland e Pianos Steinway, il direttore pluripremiato riconosce l’insegnamento ricevuto ai livelli: elementare, medio e superiore, “una carriera molto lunga e sacrificata, ma con molti frutti” .
Ancora una volta il virtuoso artista, formatosi nelle aule dei conservatori della nazione caraibica e dell’Università delle Arti (ISA), partecipa al Festival Jazz Plaza; Si è già esibito lo scorso lunedì 23 presso la Sala Avellaneda del Teatro Nazionale, insieme alla sua Orchestra Havana Jazz Plaza.
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