All’evento, fissato dal 14 al 17 dicembre, sono convocati ricercatori, musicologi, accademici e studiosi della vita del citato musicista nato in questa città, a 100 chilometri all’est de L’Avana, divulgarono oggi gli organizzatori.
L’incontro ha come obbiettivo rendere omaggio all’artista radicato in Messico fino alla sua morte nel 1989, con una feconda opera creativa relazionata col mambo, secondo la convocazione.
Gli interessati potranno partecipare con temi sulla sua vita ed i suoi apporti alla musica, come a diverse caratteristiche della sua figura e creazioni nel pentagramma, secondo la fonte.
E’ certo che Perez Prado collocò questo ritmo al suo punto più alto negli anni ‘50, guadagnò adepti per le sue coreografie, causò furore e pioverono offerte.
Il colloquio ha come patrocinatori la Direzione Provinciale di Cultura di Matanzas, l’Azienda territoriale della Musica Rafael Somavilla e la Casa della Memoria Scenica, ente appartenente alla rete latinoamericana di archivi.
Ig/wap