La dichiarazione è stata resa legale da un decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, dove puntualizza che con la dichiarazione si cerca che tutte le istanze di governo portino a termine le azioni necessarie per proteggere la vita, la salute e l’integrità fisica degli abitanti della capitale.
La Segreteria di Protezione Civile considera che nell’infrastruttura urbana della città ci sono gravi danni nei servizi stradali, nei sistemi strategici e nell’ecosistema.
Il documento assicura che la capitale presenta danni nella sua struttura produttiva ed in numerosi servizi, fatto che altera le condizioni ordinarie di vita, per questo che si richiedono risorse del Fondo di Attenzione ai Disastri (FADE).
Secondo gli specialisti esistono più di 50 di edifici distrutti e più del doppio con pericolo di collassare, per i danni subiti nel forte colpo tellurico.
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