Guterres arriverà a Il Cairo nel mezzo della più grande escalation del conflitto tra Palestina e Israele da decenni, con l’obiettivo di sbloccare la fornitura di aiuti umanitari alla Striscia di Gaza.
Inoltre, prevede un incontro con il presidente Abdel Fattah Al Sisi ed altri attori della regione.
Sabato il capo dell’ONU parteciperà alla conferenza internazionale organizzata dal presidente egiziano, ha detto il portavoce.
Secondo l’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani dell’agenzia, il recente scontro feroce tra Palestina e Israele ha causato la morte di 4.200 persone dal 7 ottobre.
Inoltre, più di un milione di persone sono state costrette a lasciare le proprie case per ordine delle autorità israeliane mentre vaste aree della Striscia di Gaza sono state ridotte in macerie.
Dalla scorsa settimana l’ONU rilancia gli appelli per ottenere il passaggio degli aiuti umanitari concentrati nelle zone vicine all’enclave costiera.
Tuttavia, l’accesso è stato limitato dalla minaccia dei bombardamenti israeliani.
Le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite hanno ribadito martedì la loro richiesta di un corridoio umanitario sicuro e affidabile per consegnare gli aiuti immagazzinati nella zona meridionale della Striscia dove la situazione sta peggiorando.
Circa 300 tonnellate di cibo sono in arrivo od in viaggio verso il confine egiziano a Rafah, il che garantirebbe cibo a quasi un quarto di milione di persone per una settimana.
Elisabetta Borrego Rodríguez, giornalista di Prensa Latina