Martinelli era l’alfiere del vessillo “Realizando Metas y Alianza”, ma dallo scorso luglio era stato condannato ad oltre 10 anni di carcere per riciclaggio nel caso “New Business”.
Nel comunicato si precisa che Martinelli perde anche una seconda candidatura a deputato e che il suo compagno di candidatura al Palacio de las Garzas (sede dell’Esecutivo), José Raúl Mulino, sarà il suo sostituto come candidato alla presidenza.
I magistrati hanno inoltre ordinato la rimozione di tutta la propaganda politica in cui Martinelli appare come candidato alla presidenza e come deputato all’Assemblea Nazionale per il circuito 8-4.
Il TE ha inoltre deciso di sostituire Martinelli con Alejandro Pérez come principale candidato a deputato, senza sostituto.
Per l’acquisto irregolare della Editorial Panamá América, l’ex presidente dovrà pagare anche una multa di 19,2 milioni di dollari.
Questa sentenza è diventata definitiva il 2 febbraio, dopo che il suo ultimo ricorso volto ad annullarla è stato respinto e cinque giorni dopo, il miliardario ha ottenuto asilo dal Nicaragua e da allora è rimasto nell’ambasciata del paese centroamericano, mentre la cancelleria locale gli ha negato un passaggio sicuro per lasciare il paese.
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