Il quotidiano Granma, il principale quotidiano dell’isola, fornisce elementi per approfondire il processo che si svolge dall’aprile del 2023 e ricorda che l’Alta Corte di Inghilterra e Galles si è pronunciata a favore della Repubblica di Cuba nella causa intentata dal fondo avvoltoio CRF I Limited.
La decisione della corte inglese ha rappresentato una clamorosa vittoria cubana nei tribunali britannici, sottolinea il testo.
Di seguito una serie di domande e risposte presentate dal quotidiano per comprendere meglio il processo in corso.
Perché si afferma che lo stato cubano ha vinto la causa dell’anno scorso a Londra?
La vittoria è stata netta, schiacciante, lampante, ma non perché così è stata interpretata da Cuba. È stata una vittoria, perché ciò che i ricorrenti cercavano non l’hanno ottenuto; il loro scopo principale era quello di ottenere una sentenza giudiziaria che condannasse lo stato cubano, ed il giudice, nella sua sentenza, pubblica ed accessibile presso l’Alta Corte di Inghilterra e Galles, ha dichiarato l’immunità dello stato cubano in questo processo presso la giurisdizione inglese.
Ciò significa che la Repubblica di Cuba non ha alcun obbligo di rispondere con i suoi beni a questa richiesta, o in altre parole, lo stato cubano è completamente fuori dalla disputa.
Perché alcuni media, fonti non ufficiali e lo stesso fondo avvoltoio hanno insistito sul fatto che Cuba ha perso?
Lo sviluppo di questo processo giudiziario è stato accompagnato da un’intensa campagna mediatica generata, fondamentalmente, da piattaforme di contaminazione dell’informazione contro Cuba.
Si sono ripetute bugie ed approcci errati, la maggior parte dei quali mancano di un supporto oggettivo e reale da parte del vero corso degli eventi.
L’essenza del processo, le argomentazioni di Cuba accettate dalla corte inglese e la sentenza che favorisce lo stato sono state ignorate o manipolate su queste piattaforme.
Lo stesso fondo avvoltoio ha tenuto una condotta contraria alla logica del processo, che denota mancanza di rispetto ed inosservanza delle norme giudiziarie stabilite dal tribunale di questo paese.
Cosa avrebbe significato per la Repubblica di Cuba perdere il processo?
Il grande obiettivo del fondo avvoltoio era quello di ottenere una condanna contro lo stato cubano e con essa la possibilità di discutere, in un nuovo processo, il merito della richiesta, cioè il pagamento di un debito nei confronti di chi non è mai stato il suo creditore.
Su cosa si concentra il dibattito in questa udienza di appello?
Entrambe le parti riaffermano le posizioni mantenute durante il processo. Mentre il fondo avvoltoio persiste a presentarsi come legittimo creditore della Banca Nazionale di Cuba, quest’ultima conferma che il CRF I Limited è estraneo ai suoi strumenti finanziari.
Quali conseguenze comporta per la Banca Nazionale di Cuba il proseguimento del processo?
Nell’aprile del 2023, la corte inglese ha dichiarato di non essere competente per trattare il ricorso contro lo stato cubano, mentre è competente per il ricorso contro la Banca Nazionale di Cuba.
Ciò però non significa in ogni caso che la Banca dovrà pagare alcun debito, né che le proprietà o i beni statali della nazione verranno sequestrati. Si tratta di un processo di giurisdizione, il che significa che si decide solo sul potere della corte inglese di risolvere il reclamo avanzato dal fondo avvoltoio.
Teyuné Diaz Diaz, giornalista di Prensa Latina